Discipline Olistiche
Reiki: una disciplina per la guarigione naturale
I 5 principi fondamentali del Reiki
Il dottor Mikao Usui, scopritore e inventore del Reiki a inizio del ‘900, credeva che chi praticava Reiki e imparava così a trasferire l’energia per la guarigione delle altre persone, dovesse avere prima di tutto la giusta cura e attenzione per la propria salute e benessere. Ha ideato quindi 5 principi che ha insegnato ai suoi studenti come il miglior modo per affrontare la vita di tutti i giorni.
Eccoli qui descritti, potete ripeterli al mattino e alla sera come buona pratica di rilassamento e meditazione.
1. Solo per oggi, non essere arrabbiato
La rabbia verso sé stessi o quella proiettata negli altri e nel mondo è una fonte di continuo dispendio di energia se non è compresa al meglio. E’ il più complesso nemico interno quando diventa un blocco che non riusciamo a sfogare o quando è il modo con cui ci relazioniamo più di frequente. Osservarci con amorevolezza e scegliere di non cadere nel tranello della rabbia, è una pratica quotidiana di osservazione e cura di sé. La rabbia va compresa e accettata e a volte anche espressa in varie forme. Questo dovrà servire a capire cosa si nasconde davvero dietro di essa e aprire le porte delle nostre emozioni più intime.
Il Reiki è un ottimo strumento per andare a sciogliere rabbia inespressa che nel corso delle nostre esperienze si è accumulata ed acquietare gli impusli distruttivi di cui a volte siamo vittime.
2. Solo per oggi, non ti preoccupare
Mentre con la rabbia stiamo a guardare continuamente ad eventi passati o presenti, la preoccupazione si occupa di eventi futuri che devono ancora accadere. Anche se la preoccupazione non è sempre un fenomeno negativo, infinite preoccupazioni possono riempire la testa e ognuna di queste provoca inutili ferite e pesantezze al proprio corpo e alla propria anima. Pensare agli eventi futuri prima che questi accadano, caricandoli di ansia o di aspettative è molto rischioso e porta solo a perdersi nel labirinto della mente. La strada per il benessere si trova nel quì e ora e nella paziente fiducia che le cose accadono per un precisato motivo.
“Cambia quello che puoi cambiare, ma accetta quello che non puoi cambiare”
Con i trattamenti Reiki si può ritrovare fiducia e senso nella vita. Sentendoci partecipi di un Tutto armonico, anche le preoccuapazioni pian piano svaniscono e si inizia a vivere nel mondo con maggior gioia e serenità.
3. Solo per oggi, sii grato
La gratitudine è un sentimento che nasce da dentro, come un fiore che sboccia dal proprio cuore. Cose semplici come dire grazie, oppure mi dispiace, donare un sorriso e buone parole, migliorano la propria qualità di vita ed attirano gioia e abbondanza. Ciò che siamo dentro si riflette anche verso l’esterno. Rendiamoci conto di ciò che già abbiamo con gratitudine per poter crescere e continuare ad avere dalla vita tutto ciò che giustamente meritiamo.
4. Solo per oggi, sii onesto e agisci con impegno
Sostieni te e la tua famiglia in modo rispettabile e dignitoso, senza danneggiare gli altri. Guadagnarsi da vivere in tutto rispetto di sé stessi e del proprio ambiente ci rende persone onorevoli ed è la prerogativa per rapporti sani e fruttuosi. Questo vuol dire anche fare qualcosa che davvero ci piace, essere contenti di ogni attimo di tempo che spendiamo, senza perderci in inutili lamentele. Se qualcosa non va, comprendiamo cosa la vita ci vuole insegnare e alziamo lo sguardo cercando nuove strade e opportunità.
5. Solo per oggi, onora ogni essere vivente
Onorare tutti gli esseri viventi significa riconoscerli per quello che sono. Così possiamo comprendere che tutti fanno parte dell’esistenza e siamo uniti gli uni agli altri in uno stesso cammino di crescita. Non è un dogma, ma un modo di vedere e vivere l’esistenza per sentirsi parte della grande famiglia della vita: minerali, piante e animali coabitano e vivono insieme agli esseri umani in armonia. Se rispettiamo questo potremmo stare meglio anche con noi stessi, perché sapremo che qualunque cosa accada, la vita ci vuole bene e ci protegge.